Aggiornamento - Diritto all'oblio oncologico: prevenzione e tutela

Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche - diritto all’oblio oncologico

Dal 2 gennaio 2024, con l’entrata in vigore della Legge n. 193/2023 recante “Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche”, è stato introdotto anche in Italia il cosiddetto “diritto all’oblio oncologico”. 

Per tale si intende il diritto delle persone guarite da una patologia oncologica di non fornire informazioni, né subire indagini in merito alla propria pregressa condizione patologica, nei casi previsti dalla Legge, tra i quali anche la stipulazione o il rinnovo di contratti assicurativi. 

Pertanto, la Compagnia informa che a partire da tale data, in fase di stipulazione o rinnovo di una polizza assicurativa, l’assicurando/assicurato non è più tenuto a dichiarare informazioni relative a patologie oncologiche dalle quali sia stato precedentemente affetto e il cui trattamento attivo si sia concluso o dall’ultimo intervento chirurgico, senza episodi di recidiva, da più di 10 anni (5 anni nel caso di tumore insorto prima dei 21 anni compiuti). 

A partire dal 24 aprile 2024, per determinate patologie oncologiche, riportate nella tabella seguente, si applicano termini temporali ridotti, come previsto dal Decreto del Ministero della Salute del 22 marzo 2024 (GU n.96 del 24/04/2024).

Tipo di tumore
Specificazioni
Anni dalla fine del trattamento
Colon-retto
Stadio I, qualsiasi età
1
Colon-retto
Stadio II-III, >21 anni
7
Melanoma
>21 anni
6
Mammella
Stadio I-II, qualsiasi età
1
Utero, collo
>21 anni
6
Utero, corpo
Qualsiasi età
5
Testicolo
Qualsiasi età
1
Tiroide
Donne con diagnosi <55 anni
Uomini con diagnosi <45 anni
Esclusi i tumori anaplastici per entrambi i sessi
1
Linfomi di Hodgkin
<45 anni
5
Leucemie
Acute (linfoblastiche e mieloidi), qualsiasi età
5


È prevista altresì l’emanazione di ulteriori decreti attuativi e provvedimenti che completeranno il quadro normativo in materia.